Sembra proprio che gli antichi medici la sapessero lunga. Nelle radici, nelle piante, nei frutti essi ricercavano e trovavano rimedi che effettivamente miglioravano e guarivano gran parte delle malattie.
Dopo millenni di “progresso” chimico farmacologico le soluzioni sono sempre là, nei rimedi custoditi dalle piante che i ricercatori di allora già avevano identificato ed utilizzato.
Per prendersi cura di molte disfunzioni digestive e metaboliche ecco cinque rimedi naturali di grande efficacia.
Il boldo
Le foglie della pianta del boldo contengono cineolo e ascaridolo che sono oli essenziali ma anche flavonoidi ed alcanoidi come la boldina. Grazie a questi componenti naturali, il boldo ha proprietà disintossicanti e fluidifica la bile aumentandone la secrezione e diminuendo la viscosità.
L’estratto delle foglie di boldo si rivela così un protettore epatico utile per mantenere la corretta funzionalità del fegato e del pancreas.
Inoltre ha proprietà digestive e blandamente lassative.
Alga kelp
Raccolta sulle coste rocciose del mare di Barente, è conosciuta dall’inizio del secolo scorso ed utilizzata per la terapia del gozzo.
Recenti studi hanno evidenziato azioni riducenti la trigliceridemia e la glicemia.
Interessante il senso di sazietà che genera grazie all’acido alginico e alle altre mucillagini che assorbono l’acqua in quantitativi pari a 6 volte il loro peso!
Inoltre l’acido alginico assorbe i succhi gastrici e riducono l’acidità ecco perché sono indicati in caso di gastrite, esofagite e reflusso gastrico.
Le proprietà chimiche dll’alga Kelp assomigliano a quelle dell’eparina e come tali esercitano attività anticoagulanti e antitrombotiche: interessante.
Sono considerati oggi i suoi polisaccaridi mucillaginosi come principi attivi che hanno proprietà immunostimolanti capaci di attivare in modo aspecifico le cellule immunocompetenti.
Conosciuta da tempo la leggera azione lassativa naturale e meccanica dall’alga Kelp che riduce allo stesso tempo l’assorbimento dei metalli pesanti.
L’alga Kelp è anche un ottimo anti aging poiché il suo gel composto da 1% di principio attivo, se applicato per 5 settimane sull’epidermide delle guance, riduce lo spessore della cute e migliora l’elasticità.
Aceto di sidro di mele
Uno dei preziosi principi attivi dell’aceto di mele biologico non filtrato è la “madre”.
Essa consiste in filamenti di proteine, enzimi e batteri che le conferiscono un aspetto torbido e molti ricercatori ritengono che determini gran parte dei benefici per la salute.
L’aceto di mele può contribuire a neutralizzare molti agenti patogeni compresi i batteri, ricordiamo che già 2000 anni fa Ippocrate, il padre della moderna medicina, lo utilizzava per pulire le ferite!
Aceto di mele e controllo dei livelli di zucchero nel sangue: il diabete
Una delle applicazioni maggiormente di successo è stato nel campo dell’aceto di mele nei pazienti con diabete di tipo 2 come anche in altri soggetti che comunque presentano alti livelli di glicemia.
A dire il vero anche chi non ha patologie di questo genere dovrebbe mantenere i livelli di zucchero nel sangue in un range normale e l’aceto di sidro di mele è un alleato davvero efficace che ha dimostrato qualità interessanti:
– Carboidrati: dopo un pasto ad alto contenuto di carboidrati l’aceto di mele abbassa significativamente le risposte di zucchero nel sangue ed insulina
– Glicemia: dopo 50 grammi di pane bianco l’aceto riduce del 34% la glicemia
– Zuccheri nel sangue: si abbassano del 4% dopo l’assunzione di 2 cucchiai di aceto presi a digiuno.
Controllo del peso
L’aceto di mele contribuisce ad aiutare la perdita di peso!
Molti studi hanno dimostrato che aumenta la sazietà, quindi mangiare meno e perdere qualche chilo in più.
Ovviamente l’assunzione dell’aceto da sola non basta e va armonizzato con uno stile alimentare adatto all’obiettivo del controllo del peso.
Altri effetti e benedici dell’aceto di sidro di mele
– Riduzione della pressione arteriosa
– Colesterolo e salute del cuore
– Sbiancamento dei denti
– Trattamento della stitichezza
– Nutre i capelli e rimuove la forfora
– Coadiuvante per raffreddore e tosse
Bardana: non solo in cucina
Anche commestibile, la bardana ha numerose proprietà curative.
Arctium iappa è il suo nome latino e fa parte della famiglia delle Asteracee, la stessa del girasole.
Uno degli efficaci principi attivi che la compone è la arctigenina che è in grado di inibire la proliferazione di cellule malate o danneggiate.
La bardana è antisettica, diuretica, prebiotica.
Inoltre ha ulteriori numerose proprietà benefiche:
– Antifungino
– Antidolorifico
– Prebiotico
– Diuretico
– Germicida
– Antipiretico
Il tarassaco e le sue proprietà
Un rimedio della Natura utilizzato in tutte le sue parti: fiori e foglie sono utilizzati in cucina per insaporire e colorare le pietanze.
In fitoterapia le radici sono ricche di potassiom flavonoidi, mucillagini, tripeterpeni, fruttosio, tarassacina, inulina e di vitamine A, B, C, D.
E’ particolarmente adatto per i Vegani poiché non contiene glutine né alcol ed il suo succo normalizza le funzioni dello stomaco e contendo principi amari svolge un’attività di stimolazione della funzionalità del fegato.
E’ considerato un depuratore per l’organismo e le sue caratteristiche diuretiche lo fanno essere un valido rimedio per ridurre i liquidi e le tossine in eccesso.
E’ un tonico generale che grazie alla stimolazione della diuresi consente di eliminare scorie metaboliche favorendo il lavoro del fegato.
Gli effetti benefici del tarassico
Antiinfiammatorio
Regolatore del peso grazie alla peculiarità diuretica
Rinforza il sistema immunitario: è ricco di Vitamina C
Antibatterico
Regolatore dei livelli di colesterolo
Digestivo: ha una forte azione coleretica-colagoga
Queste sono i doni di salute che queste 5 piante mettono a nostra disposizione.
Tutti e 5 i principi attivi oggi li possiamo ritrovare in Ep-Pan di Infoceutica, un integratore alimentare che contiene i preziosi elementi di salute e benessere del boldo, alga Klep, aceto di sidro di mele, bardana e tarassico.